giovedì 22 gennaio 2009

ATTIVITA' 2008 DELLA GUARDIA DI FINANZA - SEZIONE OPERATIVA NAVALE DI ANZIO

L'attività di polizia economico finanziaria, nel mare territoriale e sul demanio marittimo, ivi compresa la fascia di 300 metri tutelata per legge, eseguita dai militari della Sezione Operativa Navale di Anzio ha prodotto un introito, alle casse dell'Erario, di euro 639.188.

Ambito di intervento:

1. ACCISE - Dalle indagini condotte nei settori di propria competenza, quali nautica da diporto e nella fattispecie attività commerciali ( noleggio e locazione di unità da diporto ), sono stati ottenuti risultati interessanti ai fini dell'evasione fiscale sulle accise. Dodici mesi di indagini e verifiche fiscali su società che sulla carta avrebbero dovuto esercitare attività commerciali, ma che invece lucravano sulle tasche dei contribuenti. Un fenomeno molto diffuso, quello dell'attività di noleggio e locazione "abusiva" di imbarcazioni da diporto, che vedrà impegnata la Sezione Operativa Navale di Anzio anche per gli anni prossimi. L'attività preliminare e meticolosa degli equipaggi delle unità navali svolta in mare ed in banchina con i numerosi controlli alle imbarcazioni da diporto, ha evidenziato molteplici casi sospetti, aprendo una serie di filoni di indagini. La citata attività proseguiva successivamente, presso le sedi delle società autorizzate ad esercitare attività commerciale, e si concludeva nella maggior parte dei casi con irregolarità dal punto di vista fiscale. La normativa vigente, prevede molteplici agevolazioni fiscali sulle attività di noleggio e locazione, sull'acquisto di imbarcazioni, sulla manutenzione, sull'acquisto di carburanti. In molti casi l'attività era fittizia e l'imbarcazione. veniva utilizzata per scopi ricreativi personali e dei loro familiari. Crociere su mega yacht e tonnellate di gasolio a spese dei contribuenti. IVA, IRAP ed ACCISE non versate nelle casse dell'erario, lavoratori irregolarmente imbarcati in contrasto con la normativa vigente. Una semplice iscrizione alla Camera di Commercio, una partita IVA ed il gioco è fatto. La ratifica da parte dell'Autorità marittima per avere i documenti in regola e l'evasione era in atto. Un espediente che consentiva al proprietario di yacht di godersi una vacanza da last minute, lasciando il conto ai contribuenti.

2. DEMANIO - Anche il 2008 ha visto impegnati gli uomini della Sezione Operativa Navale sulle spiagge; individuando fenomeni di occupazione abusiva. Il filone più importante che prosegue ormai da alcuni anni è l'accertamento dell'evasione delle imposte comunali sugli immobili del Demanio. Terminate le indagini nei comuni di Anzio e Nettuno, il 2008 è stato l'anno del comune di Ardea, dove si è prospettata una realtà molto complessa e che si concluderà con azioni incisive. 190 violazioni accertate tra l'omesso pagamento dell'ICI e dei Canoni Demaniali, Imposta Regionale sui canoni ed occupazioni abusive. 32 informative trasmesse all'Autorità Giudiziaria e 2 alla Procura della Corte dei Conti per le ipotesi di danno erariale. Soldi freschi nelle casse dei comuni,166.000,0 euro sottratti ai contribuenti. 38.146 euro versati alla Regione come imposta sui canoni. Trasmeìllee alla Corte dei Conti 2 informative per presunto danno erariale e chieste al comune di Ardea di mettere in esecuzione sentenza di abbattimento dell'A.G. passata in giudicato per difetto di impugnativa.

3. ECOLOGIA - Proseguono le indagini in materia di inquinamento ambientale attraverso scarichi abusivi che nel corso del 2008 hanno prodotto 7 informative all'A.G. di Velletri. Inoltre, prosegue l'intensa attività nell'ambito del protocollo di'intesa con l'ARPA Lazio, sugli scarichi industriali.

4. EDILIZIA - Tra gli interventi sul Demanio, rientrano anche quelli lungo la fascia costiera dei trecento metri tutelata per legge ai sensi dell'articolo 142 del D.L. n. 42/04. Tali interventi, hanno scoperto opere condonate in sanatoria, completamente abusive, per false attestazioni presentate all'ufficio Tecnico del comune di Anzio.

5. ARCHEOLOGIA - ritrovamento di una colonna di epoca romana nelle acque antistanti Tor Caldara.

6. PESCA / DIPORTO - Non mancano i controlli in mare nel settore della pesca professionale e del diporto in genere, che hanno prodotto su circa 170 crociere di servizio:

· 37 violazioni al codice della navigazione, nautica da diporto e assicurazione obbligatoria; 1 soccorso in mare e 5 persone salvate;

· 114 natanti da diporto controllati e 30 sanzionati per violazioni della legge sul diporto;

· 26 pescherecci controllati e 12 sanzionati per violazione della legge sulla pesca per l'esercizio abusivo della pesca in zone vietate;

· 12 attrezzi da pesca a strascico sottoposti a sequestro;

· 256 persone identificate nei numerosi controlli, contribuendo alla sicurezza dei cittadini, in materia di ordine pubblico ed immigrazioni irregolari.

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